Dal Giornale di Brescia del 20 novembre 2018
Passeggiata coi nonni al Parco Damioli di
Pisogne. Sabato 22 settembre 2018
Edolo: Sala Convegni Luciano Chiesa.
" Nuove prospettive nella malattia dell'Alzheimer "
Intervento a cura del Dott. Orazio Zanetti, Direttore U. O.
Alzheimer del Fatebenefratelli
di Brescia. Venerdì 21 settembre 2018
Non era scontato che la serata dedicata al tema dell’Alzheimer, in quel di Edolo, potesse avere il successo che invece ha avuto.
Un pubblico numeroso ha riempito la sala conferenze “ Luciano Chiesa” con la positiva constatazione della presenza di molti giovani (donne).
La presenza di una Personalità come quella del Dott. Zanetti, Direttore U.O. Alzheimer IRCCS Fatebenefratelli di Brescia, la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Edolo e la presenza di rappresentanti di RSA (Edolo, Malonno, Capo di Ponte, Bienno) ha certamente contribuito a dare valore e importanza al tema trattato.
Era la prima volta che la nostra Associazione usciva dal territorio della Bassa Valle e nonostante la naturale limitata conoscenza della nostra esperienza associativa, molte persone hanno ritenuto di sicuro interesse il tema in discussione.
Al termine dell’intervento che il Dott. Zanetti ha fatto con grande abilità e chiarezza, molti dei presenti hanno posto delle domande, ricevendo risposte semplici e di sicuro valore scientifico.
Questa iniziativa segna un altro passo in avanti nella realizzazione degli obiettivi dell’Associazione Alzheimer Camuno Sebino e cioè quello di coinvolgere e informare la popolazione su una malattia che colpisce milioni di persone e famiglie nel mondo, ma anche migliaia di persone e famiglie del nostro territorio.
Infine dopo Edolo possiamo affermare che la platea si è ampliata, che con il contributo del Dott. Zanetti sono aumentate le conoscenze di che cosa è l’’Alzheimer e questo ci consola perché cresce la “ forza di non essere soli” .
Una giornata ricca di soddisfazioni ci è stata regalata dalla sesta edizione della “ Cammina con Noi”insieme per non dimenticare l’Alzheimer. Chi in bicicletta, chi di corsa, chi camminando, chi in compagnia del cane rigorosamente al guinzaglio, chi con i bimbi, ognuno con il suo passo, ma tutti i 250 partecipanti hanno percorso i 12 Km lungo la ciclopedonabile che collega Darfo a Pisogne formando un lungo serpentone. Quest’anno l'abbiamo dedicata a Paola, l’infermiera, nostra associata, che a Giugno ci ha lasciato. Le colleghe di lavoro hanno raccolto fondi e per suo volere lo hanno donato all’associazione.
Da BresciaOggi del 17 settembre 2018
La nostra Vicepresidente ospite a TeleBoario - 11 settembre 2018
Nella “cultura attiva” è innegabile che l’attività regina,
in quanto più naturale e praticabile da chiunque ed a qualsiasi
età, sia il Cammino. Se condotta in modo adeguato e costante,
influisce positivamente su tutti gli apparati del corpo umano,
combatte lo stress, ottimizza l’umore e, non ultimo, affina le
capacità senso percettive.
A sostegno di questa filosofia e per confermarne l’assoluto
valore è nato il FESTIVAL DEL CAMMINO, un programma di eventi
per celebrare il Movimento Utile di Associazione
Lamu.
Domenica 17 giugno abbiamo partecipato con un nostro stand a questo evento.
Nuovo emozionante incontro con personalità che sono in prima linea nella lotta contro una malattia che da più di cento anni resiste a ogni tentativo di fermarla.
C’era attesa per quest’appuntamento, orgogliosi di poter essere utili e curiosi di conoscere luoghi e persone da cui può arrivare qualche speranza per il futuro.
La presidente
dell’Associazione Alzheimer Camuno Sebino, Anna Rosa Moreschi,
accompagnata dalla Vice Presidente Loretta Pagliarini e dalla
Consigliera Nadia Faustinelli è stata ricevuta stamane all’IRCCS
Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia, da Fra
Dario Padre Priore, dalla dott.ssa Maria Grazia Ardizzone
Direttrice generale del Centro e dal dr. Orazio Zanetti Primario
del reparto Alzheimer.
Le ragioni di questo incontro sono il coronamento di un percorso avviato alcuni mesi fa dalla nostra Associazione, finalizzato a raccogliere fondi a sostegno della lotta contro l’Alzheimer.
Fu così che l’appello messo in rete, intercettò il desiderio di una famiglia che in ricordo della mamma morta di Alzheimer promosse un’iniziativa di raccolta fondi da destinare a progetti e programmi di contrasto della malattia.
E’ grazie all’impegno di Simona Salvadori se da quell’iniziativa sono arrivate risorse complessivamente pari a € 2.400 che consentono alla nostra Associazione di realizzare progetti a sostegno di malati e famigliari, oltre alla condivisione di sostenere la ricerca dell’Istituto Fatebenefratelli di Brescia.
Se per impedimento, Simona non ha potuto fisicamente essere presente alla consegna, della quota parte, destinata alla ricerca pari a € 1.800,00 lo è stata spiritualmente per gli attestati di benemerenza che sono venuti dai responsabili dell’Istituto.
Le parole di apprezzamento che abbiamo ricevuto sono state lusinghiere e stimolanti, foriere di un reciproco interesse a proseguire nella collaborazione.
Possiamo pertanto concludere che l’incontro è servito a misurare l’utilità del nostro agire e questo ci ripaga del sacrificio compiuto.
Straordinaria partecipazione quella di venerdì 13 aprile al Centro congressi di Darfo Boario Terme.
Una sala strapiena di persone venute ad ascoltare una donna, la dott.ssa Letizia Espagnoli, che ha saputo catturare l’attenzione di tutti parlando del suo progetto con un linguaggio chiaro, suadente, diretto e penetrante.
Non DE MENTE ma SENTE MENTE
Ha parlato della demenza come condizione umana, come vincere lo sconforto della diagnosi, come imparare il linguaggio delle emozioni, degli atteggiamenti e di un nuovo modello relazionale.
Che dire se al successo del Convegno del 29 settembre scorso sulle “NUOVE FRONTIERE DELLA RICERCA SULL’ALZHEIMER” si aggiunge una ancor maggiore partecipazione all’incontro sul Tema delle Demenze?
Come Associazione possiamo affermare che il lavoro di questi anni ha intercettato un bisogno reale di conoscenza del fenomeno dell’Invecchiamento con le sue inevitabili forme di demenza.
Vogliamo anche noi ringraziare Letizia Espagnoli per il contributo portato e alle speranze suscitate, così come siamo grati all’ASST di Vallecamonica Sebino, a Vallecamonica Solidale, al Comune di Darfo B.T. e alla Comunità Montana .
Un Grazie grande alle persone che hanno partecipato, perché sono la migliore forma di premio al nostro impegno.
Ricominciare a vivere oltre la demenza. Articoli del Giornale di Brescia e BresciaOggi del 11-12 aprile 2018
BAM Brescia ART Marathon (chiama)
Associazione Alzheimer Camuno Sebino (risponde)
Sfidando un clima freddo e piovoso, oggi 11 marzo 2018 si è svolta la sedicesima Edizione BAM-Brescia ART Marathon.
Un fiume di persone, di ogni età: bresciani, lombardi ma anche oltre, hanno percorso le vie della città indifferenti del tempo inclemente.
Perché cinquemila persone hanno sfilato non solo in forma competitiva ma in parte non competitiva?
Corro per passione, per divertimento, per benessere, per beneficienza.
Queste le motivazioni che spingono migliaia di cittadini a correre.
Noi dell’Associazione Alzheimer Camuno Sebino eravamo presenti, non come atleti ma nel ruolo di Volontari addetti al ristoro di fine gara, aspetto importante di recupero delle energie consumate dai MARATONETI.
…Per questo alle 6 di stamane 12 Volontari si sono ritrovati alla stazione di Pisogne, per il trasferimento a Brescia.
Il rientro in Valle alle ore 18, stanchi ma soddisfatti di avere contribuito al successo dell’iniziativa che nelle sue finalità contiene un valore importante che è anche nostro, quello di donare in aiuto di coloro che sono nel bisogno.